L'arrivo nella nuova casa
Appena arrivato nella nuova casa il cucciolo avrà bisogno di almeno una settimana per abituarsi alla nuova realtà: è un momento difficile, si sente solo e senza riferimenti. Lasciate che si guardi attorno e che curiosi per la casa. Non esagerate con le attenzioni.
Premi
- cibo
- coccole
- gioco
Tutte le mattine pesare la dose giornaliera di crocchette del cucciolo e metterne in tasca un terzo per lavorare durante la giornata.
Premiare il cucciolo
- Tutte le volte che non tira al guinzaglio dare una crocchetta anche ogni 2 passi, se non ha tirato. Continuare a premiarlo se continua a non tirare.
- Quando voi mangiate e lui sta sdraiato tranquillo.
- Continuare a premiarlo, anche una crocchetta ogni 2 minuti, se continua a stare tranquillo.
- Quando lo chiamate e lui viene.
- Tutte le volte che vi porta un gioco.
- Quando non vi mette le zampe addosso!
- Quando fa i suoi bisognini fuori di casa.
Il premio o la punizione devono essere dati immediatamente.
Nome
- Insegnate al vostro cucciolo a rispondere immediatamente al suo nome. È una cosa fondamentale.
- Iniziate molto vicini a lui: chiamatelo e, appena si gira, dategli una crocchetta. Da fare 10/15 volte al giorno.
- Di giorno in giorno aumentare la distanza dal cucciolo. Se non risponde, fate un passo indietro e lavorate ancora al livello precedente.
Cosa fare se il cucciolo salta addosso
Quando si rientra a casa:
- Abbassarsi all’altezza del cucciolo oppure entrare ed ignorarlo fino a quando non è quieto. Solo allora: premiatelo.
- Aspettare che il cucciolo si calmi prima di accarezzarlo
- Ignorarlo se salta. Tornare a premiarlo appena è tranquillo
- Meglio premiarlo con cibo poiché le "coccole" sono eccitatorie.
- Non lasciate che salti addosso ad altre persone: se siete per strada aumentate il passo o cambiate marciapiede.
- Chiedete aiuto agli amici: che nessuno coccoli il vostro cucciolo se salta addosso. Tutti devono ignorarlo fino a quando salta e premiarlo solo quando ha le 4 zampine per terra!
Richiamo
Da fare tutti i giorni almeno 6/7 volte:
- Iniziare in condizioni semplici senza stimoli (ad esempio in corridoio). Solo dopo qualche settimana potrete gradualmente aumentare le difficoltà (ad esempio sul pianerottolo, poi in garage...). Il richiamo ai giardinetti è il livello di difficoltà più alto!
- Inizialmente non chiamate il cucciolo quando sta facendo qualche cosa molto interessante (gioca con altri cani, annusa per terra…)… non verrà!
- Abituate il cucciolo, in diversi momenti della giornata, ad essere preso per il collare, a ricevere contemporaneamente cibo e ad essere poi lasciato andare.
- Cucciolo libero: iniziate molto vicini a lui, chiamarlo (NOME), aspettare che vi guardi, indietreggiate, chiamatelo (VIENI) abbassatevi, prendetelo per il collare, premiatelo e lasciatelo andare.
- Cucciolo libero: da molto vicino, chiamarlo (NOME), aspettare che vi guardi, correre via dandogli le spalle, chiamarlo (VIENI) abbassarsi, prenderlo per il collare, premiarlo e lasciarlo andare.
Quando scappa il bisognino?
È necessario imparare a capire quando scappa la pipì al cucciolo… Un cucciolo ha necessità di fare pipì:
- Dopo un momento di gioco o di grande eccitazione
- Dopo aver fato la pappa
- Dopo un sonnellino
- La mattina appena sveglio
- Mediamente ogni 2 ore
Osservate il cucciolo per capire quando gli scappa...
Il cucciolo si mette davanti alla porta di una stanza? Oppure si allontana da voi alla ricerca di tappeti? Fermatelo.
Quando lo vedrete intento ad annusare o a girare fermatelo (ad esempio buttando un coperchio di cucina per terra per fare rumore), prendetelo e portatelo fuori immediatamente.
Restate fuori con lui e quando farà la pipì lo premierete!
- Elogiatelo con voce gentile
- Fatelo giocare
- Non rientrate immediatamente!
Gioco
Giochi da evitare:
- Giochi fisici (lotta, strattoni, schiaffi sul muso o sul corpo)
- Rincorrersi
- Tira e molla
1. Giochi della cooperazione: le palline!
- Tenete le palline ritirate. Fate giocare il cucciolo un paio di volte al giorno per poco tempo.
- Mettetevi al centro dello spazio; tirate la prima pallina; aspettate che il cucciolo la prenda in bocca e solo allora iniziate a giocare con la vostra; aspettate che lui lasci la sua palla vicino a voi; tirate la vostra e recuperate l’altra.
- Al termine del gioco scambiate la palla per cibo; ritirate le palline.
2. Giochi della solitudine:
- Da lasciare al cucciolo quando è lasciato solo: Kong, Buster cube, bottiglie di plastica, ossa di pelle di bufalo di medie dimensioni.
- Al vostro rientro, raccogliete tutti i giochi lasciati e ritirateli. Verranno dati al cucciolo la volta successiva.
Il guinzaglio
Ogni cane ripete un comportamento quando questo gli procura una gratifica. È una gratifica qualsiasi cosa lui desideri in quel preciso momento. Quando cammina (tira) al guinzaglio, ciò che desidera è che lo seguiate facendo anche un solo passo avanti, andando così verso la direzione scelta da lui.
- Se lui tira e voi lo seguite, anche facendo un solo passo, lui crederà di aver avuto una gratifica perché sta tirando e così ripeterà questo comportamento
- Pensate a quale potrebbe essere il dispiacere più grande… che voi vi giriate dalla parte opposta allontanandolo dalla sua meta oppure che vi fermiate.
- Insegnate al cane ad associare il tirare al guinzaglio con questa “punizione” inaspettata! Cosa fare?
- Iniziate a camminare, dicendo "andiamo" e facendo vedere con la mano la direzione prescelta.
- Premiate il cucciolo con cibo anche ad ogni passo se non tira.
- Se tira, fermatevi immediatamente.
- State fermi e aspettate che il cucciolo si calmi oppure chiamatelo per nome.
- Portatelo al vostro fianco facendo seguire la vostra mano.
- Assicuratevi che il guinzaglio sia morbido.
- Ripartite dicendo "andiamo".
- Se tira immediatamente dopo, ri-fermatevi!
Siate pazienti
Abituatelo anche al nome: chiamatelo durante la passeggiata, se vi guarda: premio!